-
DISTEL

VILTOMEXTREME

ROCK EXOTICA

YALE

FTC

RAPTOR

DOG SPORT ITALIA

VILTOMCHEF

ESD

KASK

EDELRID

silky

Kong

petzl

CAMP SAFETY

CLIMBING TECHNOLOGY

SKYLOTEC

FISKARS

HAIX

PORTABLE

TEUFELBERGER

ISC SOLUTIONS

DMM

NOTCH

LOGOSOL

TREEMOTION

GLEISTEIN ROPES

TEKNOFORM

ALIMENTARI

BOZZETTO

BLACK FRIDAY

LORDS ARMY

Iscrizione newsletter

TERMINI TECNICI NEL TREE CLIMBING

Codice: EDITORIALE GLOSSARIO


Compila il modulo per contattarci

acconsento al trattamento dei dati personali

Messaggio inviato


Dettagli:

TERMINI TECNICI NEL TREE CLIMBING:

AiFOS: Associazione italiana della sicurezza sul lavoro – E’ un’ associazione senza fini di lucro impegnata nella valorizzazione del ruolo della formazione per lo sviluppo della cultura della prevenzione, della salute e della sicurezza negli ambienti di vita e di lavoro.

Ancoraggio: Punto, attrezzo o sistema, al quale collegare la corda per le attività di arrampicata, può essere mobile e quindi rispondere alla normativa europea EN795B, o fisso, nel caso degli alberi, il fusto, le branche o i rami dove colleghiamo le corde, che necessitano di valutazione personale.

ANSI: American National Standars Institute – Organismo che negli USA sovrintende lo sviluppo di norme per i prodotti, i servizi e i processi. L’ANSI è il rappresentante degli stati uniti presso l’ISO.

Arboricoltura: Conoscenze su biologia, fisiologia, biomeccanica e tutte le altre materie inerenti alla cura degli alberi.

Arboricoltore: tecnico o operatore che lavora alla luce delle conoscenze sulla gestione degli alberi.

Asola: sinonimo di gassa, occhio creato sulla corda da un nodo, dall’intreccio della corda stessa, detta anche impiombatura. Attualmente si ottiene piegando la corda su se stessa e cucendola con delle macchine speciali.

Attrito: forza dissipativa che si applica tra due superfici a contatto tra loro.

Bloccante: E’ un dispositivo, attrezzo o nodo che permette di bloccare un carico o una forza sulla corda.

Cablaggio: consolidamento di rami e branche tramite cavi posti all’interno della struttura arborea.

Carico statico: applicazione lenta di una forza.

Carico dinamico: applicazione rapida di una forza, riferito alla forza di gravità

Carie: patologia vegetale che determina il processo di decadimento del legno a causa di funghi lignivori. La carie compromette le caratteristiche  morfologiche, fisiche e meccaniche del legno sia negli alberi vivi che nel legno da opera. Sono spesso la conseguenza di tagli molto grandi e di capitozzature.

Carrucola: macchina adatta al sollevamento di carichi. Si chiama effetto carrucola il raddoppio teorico dei carichi sulla forcella di rinvio di una corda ancorata alla base di un albero , se si applica un  carico sul ramo opposto.

Catena di sicurezza: insieme delle figure individuate dalla norma, coinvolte nei processi di prevenzione e tutela della salute e della sicurezza sul lavoro.

Catena di assicurazione: insieme degli elementi e dei DPI che consentono di assicurare l’operatore dal rischio di cadute dall’alto. E’ importante che sia stata verificata la capacita della resistenza e la compatibilità dei sistemi.

Cippatrice: macchina utilizzata per ridurre in scaglie il legno, si usa per ridurre la ramaglia delle potature e degli abbattimenti.

CODIT: compartimentalization of decay in tree, acronimo della teoria di S. Shigo che descrive il modello di reazione delle piante legnose alle ferite.

Compartimentazione: capacità degli alberi di rispondere alle ferite rallentando e bloccando in dei veri e propri compartimenti i patogeni del legno impedendogli di proliferare.

Connettore: chiamato anche moschettone, anello di metallo incompleto che permette l’apertura e la chiusura dello stesso tramite una leva con diversi sistemi di sicurezza.

Carico di lavoro o di utilizzo: forza statica massima che si può applicare ad un attrezzo o ad una corda per garantire la sicurezza dell’utilizzatore. Si ottiene dividendo il carico di rottura per un coefficiente di sicurezza.

Coefficiente di sicurezza: rapporto tra carico di rottura e e carico massimo di lavoro o utilizzo. Generalmente considerato 1:5 per le attrezzature metalliche e 1:7 per gli elementi tessili.

Corrente: capo della corda che si muove nel comporre un  nodo

Carico di rottura: è il limite in termini di forza applicata oltre il quale un materiale risulta definitivamente inservibile dal punto di vista della resistenza.

Dendrocronologia: sistema di datazione a scale fluttuante, basata sull’accrescimento annuale degli alberi.

Discensore: strumento generalmente metallico, che permette la discesa di una persona su corda.

Dormiente: parte della corda non coinvolta nella realizzazione di un nodo.

Duoble braid: doppia treccia, tipologia di costruzione delle corde con una treccia esterna che ne riveste un'altra con funzione di anima.

Durame: parte interna degli alberi, lignificata, non funzionale e spesso di colore più scuro.

Dyneema: fibra sintetica molto resistente paragonata all’acciaio, con bassa elasticità e scarsa tolleranza ai carichi dinamici.

Fattore di caduta: definisce la gravità della caduta e della forza di arresto, il rapporto che intercorre tra la quota che l’arrampicatore perde durante la caduta e la quantità di corda tra l’arrampicatore cadente e il punto di assicurazione.

Forza di arresto: forza che si trasmette ad un corpo e alla attrezzatura nel momento in cui si arresta la caduta su corda.

HMS: Halbmastwurf-sicherung significa assicurazione con il mezzo barcaiolo, tipologia di moschettoni con forma a pera utilizzati in questa tecnica alpinistica.

Impalcatura: riferito agli alberi è il punto del tronco dal quale cominciano le branche o i rami principali, definito anche castello.

Imbrago: indumento costituito da larghe cinture di stoffa collegate tra loro che cingono fianchi e cosce di chi lo indossa.

ISO: international organization for standardization. La più importante organizzazione a livello mondiale per la definizione di norme tecniche.

Kernmantel: in tedesco significa anima+calza, tipologia di costruzione delle corde composte da un anima di trefoli dritti rivestita da una calza di contenimento e protezione.

kN: Kilo Newton 1000 N. unità di misura della forza, 1Kg di forza equivale a 9,81 N. 100Kg= 1kN circa.

Frizione: in arboricoltura sono strumenti di metallo con cui si controlla la discesa di porzioni di legno tagliate tramite l’attrito delle funi sul metallo.

Latifoglia: piante arboree a foglia larga

Lesione: danneggiamento o modificazione delle caratteristiche di un tessuto biologico o di un attrezzo.

Longe: DPI solitamente costituito da uno spezzone do corda o da una fettuccia, vincolata all’imbrago da connettori.

PDL: piano di lavoro, valutazione dei rischi specifici del lavoro

Pendolo: il ritornare sulla verticale di un ancoraggio di un corpo sospeso su fune.

Polipropilene: polimero termoplastico, utilizzato in arboricoltura per la costruzione di cavi per il consolidamento arboreo.

Rigging: operazioni di abbattimento controllato degli alberi nelle quali si usano corde di ritenzione e attrezzi specifici per il frizionamento durante la caduta dei rami e fusto.

Sagolino: cordino sottile, filo guida per installare le corde in chioma da terra.

Sindrome da sospensione inerte: insieme di sintomi e segni clinici collegati alla scorretta circolazione del sangue a causa delle compressioni esercitate dall’imbracatura.

SRT: single rope technique, tecnica di corda singola utilizzata soprattutto per i lavori in quota in artificiale.

Tirante d’aria: spazio minimo indispensabile nei sistemi anticaduta perché possano arrestare la caduta prima che l’operatore colpisca il suolo o altri ostacoli. 

Tree worker: definizione dell’ EAC per indicare l’arboricoltore.

Trefolo: componente di una fune.

 

UNI: ente nazionali italiano di unificazione, associazione che svolge attività normativa in tutti i settori industriali, commerciali e del terziario.




E-mail

Seleziona i tuoi interessi


Iscriviti acconsento al trattamento dei dati personali



*otterrai 10 € di sconto su un acquisto di almeno 50 € valido a 15 giorni dall'iscrizione della newsletter