I dispositivi di protezione individuali per l’uso della motosega
Per prevenire gli infortuni nell’uso della motosega occorre innanzitutto proteggere il corpo con degli idonei dispositivi di protezione individuali (dpi).
Tra questi ricordiamo e consigliamo i seguenti:
pantaloni con imbottitura antitaglio per la protezione delle gambe. Quelli conformi sono caratterizzati da un inserto a materassino (indipendente dal tessuto del pantalone) costituito da fibre che, in caso di taglio, vengono agganciate dai denti della motosega e si avvolgono sul pignone di trascinamento bloccando all’istante la catena;
calzature a protezione antitaglio, con suola antiscivolo, punta antischiacciamento per la salvaguardia dei piedi;
guanti antitaglio e con striature siliconiche antivibranti per la protezione delle mani (le vibrazioni rompono i vasi capillari riducendo la sensibilità);
cuffie antirumore per la protezione degli organi dell’udito;
occhiali per proteggere gli occhi dalla segatura fine che riesce ad attraversare le maglie della visiera del casco;
casco con visiera in rete per il riparo della testa contro la caduta di rami e per la protezione del viso contro la proiezione di materiali. Si deve tenere presente che il casco ha una durata di 5 anni a partire dalla data di produzione indicata dal timbro stampigliato all’interno della calotta, che è opportuno verificare all’acquisto.
La prova empirica sulla sicurezza di un vecchio casco, prevede di stringerlo tra le gambe: se sulla sommità si forma una striatura bianca significa che non è sicuro; va quindi sostituito con uno nuovo.
fonte: www.vitaincampagna.it