Viaggio Consapevole
L’avventura è cominciata con un lungo viaggio.
Abbiamo attraversato l’Italia intera, dal Friuli alla Sicilia, per andare a prendere i nostri quattro cuccioli di due mesi, nati a Catania da una femmina randagia, e al momento ospitati presso una pensione insieme alla madre. Questo viaggio è stato anche un viaggio dentro a noi stessi, il primo gesto d’amore nei confronti di quelli che sarebbero diventati nuovi membri delle nostre famiglie.
E’ durato ben venti ore, con soste frequenti e piuttosto lunghe per dare la possibilità ai cuccioli di sgranchirsi, di esplorare, di giocare tra loro, di bere e di mangiare: abbiamo imposto come priorità il benessere loro, in quanto parte più debole e da tutelare. Ma ne è valsa la pena: dopo un primo iniziale sgomento, i cuccioli hanno preso confidenza con la situazione e vi si sono ben adattati, affidandosi fiduciosi a noi. Il ricordo di questa esperienza non ha avuto conseguenze negative, infatti, e a oggi tutti e quattro viaggiano in auto serenamente.
Durante questo viaggio i nostri odori si sono fusi insieme, e questo ha consentito un’accoglienza migliore da parte dei cani già presenti nelle rispettive famiglie; e forse anche da parte degli umani: infatti anche i coniugi che opponevano maggiore resistenza si sono sciolti in pochissime ore! Ma a favorire questa integrazione sono state soprattutto le ottime competenze e le doti caratteriali dei piccoli: solari ma non irruenti, sereni e fiduciosi senza essere eccessivamente invadenti.
Queste doti sono il frutto di un percorso esperienziale adeguato:
• Una gravidanza tranquilla e sicura
• Una madre serena e solare, presente ma non prepotente, accogliente e affettuosa, severa al momento e nel modo giusto, non ansiosa • Sicurezza e confortevolezza nei primi mesi di vita
• Umani che si sono occupati della gravidanza prima e della cucciolata poi con adeguate competenze e giusta affettività: Sostegno e cura precisi e puntuali nei confronti della madre gravida Arricchimento ambientale e acustico adeguati, che hanno favorito nei cuccioli un’ottima psicomotricità, una buona attività esplorativa e una risposta tranquilla ai rumori forti e insoliti (con conseguente autostima e autoefficacia) Manipolazioni corrette e rispettose, che hanno consentito lo sviluppo del piacere al contatto con la mano e la fiducia nell’uomo
• Un viaggio verso l’integrazione nelle nuove realtà familiari privo di elementi traumatici Si sa, non tutti i cuccioli e i cani adulti hanno queste opportunità; ma nel momento in cui decidiamo di adottare un cane, cucciolo o adulto, di razza o meticcio, dobbiamo essere consapevoli delle conseguenze che la mancanza di uno o più di questi elementi comporta nel profilo caratteriale e nel comportamento del cucciolo, e nel caso dell’adozione di un cane adulto vanno valutate anche le sue esperienze successive.
Dobbiamo essere certi che l’esperienza che decidiamo di affrontare sia proprio quella che desideriamo e per la quale siamo pronti.
Che venga da un allevamento, da un canile o dalla strada: ADOTTIAMO CONSAPEVOLMENTE!
Fonte Veronica Papa